Mappare le aree costiere a rischio inondazioni. Questo l’obiettivo del progetto UE CoCliCo (Coastal Climate Core Services), finanziato dal programma Horizon 2020.
Piani di previsione
I dati acquisiti serviranno a studiare le aree di rischio ed a realizzare piani previsionali dell’innalzamento del mare. Agire in anticipo permetterà di scongiurare catastrofi, limitando i danni sempre più frequenti ed ingenti causati dai cambiamenti climatici.
Enea per l’Italia
Il progetto coinvolge 18 partner e per l’Italia c’è Enea, chiamato a fornire le mappe di inondazione da risalita del livello del mare per tutta l’area del Mediterraneo e del Mar Nero. Enea utilizzerà il suo modello per proiezioni climatiche ad altissima risoluzione, è in grado di simulare nel modo più realistico possibile lo scambio d’acqua e calore tra Oceano Atlantico e Mediterraneo e tra Mar Nero e Mediterraneo.
Il progetto CoCliCo metterà a disposizione una piattaforma web open dove si potranno visualizzare mappe ad alta definizione e dati geofisici.
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